1590 circa
La nostra storia, che sicuramente ha radici più lontane, per il momento la facciamo iniziare da qui, nella comunità di Pelago in una zona compresa tra il popolo di San Pietro a Ferrano e il popolo di San Lorenzo a Diacceto.
I due Lorenzo
I personaggi che rappresentano il punto da cui partire per dipanare la matassa e costruire la trama delle relazioni. Il primo, nato nel 1735, svolge a Firenze, nel corso vicino a Piazza delle Cipolle (odierna Piazza Strozzi) una attività di "commercio di coloniali".
Morendo nel 1807 "senza successione" nomina erede delle sue sostanze il secondo, figlio del fratello Francesco, che nel 1808 acquista Strada costituendo il "luogo" della famiglia.
Rappresentano le figure centrali intorno ai quali ruota tutta questa storia: senza di loro non avremmo queste memorie e la possibilità di raccontarle.
Torrini, Liccioli, Cartigliani
Le nostre carte e le ricerche ci conducono spesso alle relazioni di conoscenza, di amicizia, di parentela, di affari che, in qualche modo, legano queste famiglie nell'ambito del territorio della comunità di Pelago (Pelago, Diacceto, Castiglioni, Contea) fino almeno agli inizi del '900.
Qualche nota
Le informazioni sui luoghi e le date (nascita, matrimonio, morte) sono state recuperate attraverso l'indagine diretta presso l'Archivio Diocesano di Fiesole, l'Archivio storico del Comune di Pelago e dagli atti di Stato civile del periodo napoleonico o del Granducato di Toscana pubblicati in rete dall'Archivio di Stato di Firenze. Le date delle schede di questa ricerca, dove indicate nello stile fiorentino, sono tutte ricondotte al calendario gregoriano. Alcune notizie sono ancora mancanti, ma mi riprometto di effettuare le ricerche nel prossimo futuro. L'albero genealogico ho deciso di terminarlo con i figli di Umberto mio nonno.